Velleca crea abiti da sposa da quattro generazioni. Capostipite è stata Giulia, direttrice di “Villa Leon”, antica sartoria napoletana fornitrice, dal 1860 e per tutta la fine del XIX secolo, delle nobildonne partenopee. La tradizione di Velleca non viene interrotta neppure dai due grandi conflitti del Novecento e prosegue secondo stili classici fino agli anni sessanta quando i titolari, che in quel periodo lavorano a lungo con Sarli affinando ulteriormente la tecnica, trasformano le propie creazioni e si dedicano alla ricerca di linee più originali e moderne. Negli anni successivi anche nel settore della creazione da sposa irrompono i grandi nomi della moda italiana ed internazionale che attirano su di loro le attenzioni del grande pubblico. Ciononostante Velleca mantiene ferma e difende la propria vocazione artigianale ottenendo importanti riconoscimenti come l’invito a partecipare a Roma, nel settembre 1983, al 20° Congresso Mondiale dei Maestri Sarti e quello di intervenire a New York nel novembre 1987, al défilé organizzato dalla Camera Nazionale della Moda per proporre l’alta sartoria italiana negli Stati Uniti d’America. In questa occasione Velleca ha curato le proposte “made in Italy” per sposa e cerimonia. Nella metà degli anni ‘90 Velleca, tra i primi in Italia, scopre e valorizza le linee create dalla moda parigina, che propone l’utilizzazione dei “bustiers”, tendenza questa dapprima poco apprezzata dagli stilisti nostrani ma che poi ha finito per imporsi in tutte le collezioni di abiti da sposa. In questi anni Velleca è stato chiamato a creare l’immagine di numerose manifestazioni artistiche quali il “Premio De Curtis”, che si svolge annualmente a Capri. Sempre presente alle più importanti esposizioni nazionali del settore come “Sposa Italia” e “Tutto Sposi”, Velleca ha tra i punti fermi della propria politica quello di proporre modelli unici originali nell’ambito del territorio in cui svolgono l’attività il punto vendita. Una peculiarità, da sempre apprezzata dalla clientela, è quella del rispetto della vocazione sartoriale che si manifesta nella cura del confezionamento degli abiti e nella capacità di trasformare dei modelli che possono essere adattati alle caratteristiche ed alle esigenze di tutte le spose.